Aziende e Prodotti Friuli-Venezia Giulia

Coltellerie Pascotto rinasce grazie al coraggio di due imprenditori friulani

Manuel Morocutti e Ugo Valle hanno deciso di investire nell’Arte Fabbrile, rilevando la storica azienda e rilanciando l’economia del piccolo Comne di Vivaro

La rinascita dell'antica Coltellerie Pascotto
Un prodotto delle Coltellerie Pascotto (Foto © Facebook azienda). 

L’arte della forgiatura maniaghese ha radici profonde, e le prime notizie relative alla lavorazione del ferro risalgono, secondo i documenti provenienti dall’archivio storico del Comune, al 31 Marzo 1380. Tuttavia, la vera svolta arriva nel 1453 quando il conte Nicolò da Maniago ottiene il permesso di incanalare l’acqua del torrente Còlvera, che dal Monte Raut scorre a valle, per dare vita ad una roggia destinata alla produzione di energia necessaria ai primi battiferri. Questi ultimi, infatti, cominciano realizzare asce, accette, falci e altri attrezzi per l’agricoltura. È l’inizio di una nuova attività nonché della fortuna di questo piccolo Comune ai piedi delle Prealpi Giulie, noto al mondo come la “città dei coltelli”.

All’inizio degli anni ’80 si contavano oltre 300 coltellerie, ma la rapida diffusione delle lame da taglio brasiliane, taiwanesi e cinesi (economicamente competitive), ha portato al loro dimezzamento. Oggi le aziende sono 150, di cui 120 a carattere artigianale e 30 industriale, riunite sotto il Consorzio Coltellinai Maniago, con il marchio 100% Made in Maniago, da sempre sinonimo di qualità e affidabilità.

La rinascita dell’antica Coltellerie Pascotto

Coltellerie Pascotto DOI LEONS a Mogliano
Coltello Scuoiatore Pascotto (Foto © Kevin Feragotto). 

L’elevata concorrenza, soprattutto estera, non ha intimorito gli imprenditori carnici Manuel Morocutti e Ugo Valle, già proprietari della Kimera Technologies di Tolmezzo, che hanno deciso di scommettere sul “tagliente” business. E così, la storica Coltellerie Pascotto, fondata nel 1949, torna in attività nel nuovo stabilimento di Vivaro, una cittadina a pochi chilometri da Maniago.

«Avevamo necessità di diversificare la produzione e abbiamo deciso di acquisire la Pascotto» – precisa Morocutti, che aggiunge «il problema era il capannone della coltelleria: fatiscente e obsoleto, non era possibile dare continuità all’attività al suo interno. A Vivaro abbiamo trovato buoni spazi e condizioni economiche vantaggiose: da qui la scelta di investire in quest’area industriale, pratica anche sul fronte dei collegamenti e ben servita»

I vecchi macchinari sono stati sostituiti, ma il know-how è rimasto in azienda, grazie alla supervisione degli ex proprietari, ormai anziani, ma ancora innamorati del proprio mestiere, e desiderosi di insegnarlo alle nuove generazioni. Un patrimonio di idee, tecniche e competenze, di valore inestimabile.

Un nuovo stabilimento ad elevata tecnologia

Coltellerie Pascotto DOI LEONS
Coltellerie Pascotto DOI LEONS: cambiano proprietari e sede (Foto © Facebook azienda). 

Per l’azienda di Vivaro è stato redatto un piano di sviluppo, con investimenti in tecnologia, prodotti e marketing, che favorirà nuove assunzioni, e l’ampliamento del portfolio clienti, che ora si concentrano in USA, Italia e Nord-Europa. Al momento, i dipendenti sono 9 ma, a pieno regime, si arriverà a 15, rilanciando così l’economia locale.

La notizia è stata accolta con entusiasmo anche dal sindaco di Vivaro Mauro Candido, e dall’assessore alle attività produttive Alessandro Ferluga, che ha commentato:

«Stiamo lavorando sodo per portare una boccata d’ossigeno alla nostra zona artigianale e industriale che, dal 2006, soffre le conseguenze della crisi. Qualcosa si sta muovendo,  e questo ci fa molto piacere, sia perché la zona industriale riprende ad essere utilizzata, dando quindi un senso ai notevoli investimenti pubblici del passato, sia perché ci saranno nuovi posti di lavoro, con ricadute positive sull’intero territorio: sto pensando soprattutto a bar, negozi, ristoranti e alberghi. Con la giunta e l’assessore Ferluga stiamo incontrando gli imprenditori che operano sul territorio per capire le loro necessità e collaborare al fine di salvaguardare l’esistente».

La Coltellerie Pascotto, ora sotto il nome Doi Leons, grazie al coraggio di due imprenditori, porterà avanti l’Arte Fabbrile, producendo coltelli professionali da cucina, e lame agricole, con l’utilizzo di materiali innovativi, attenti alla salvaguardia ambientale (dai manici in materiale compostabile, fino ai metalli riciclati).

E così, il clangore dei coltelli, potrà continuare a riecheggiare nelle cucine d’Italia e del mondo, rendendo la gestualità di un cuoco una danza tra i sapori.

Doi Leons – Coltellerie Pascotto
Via San Marco 25, Zona Industriale – Vivaro (Pn)
Sito web

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Kevin Feragotto

Classe 1994 e friulano orgoglioso. Dal 2016 mi occupo di ricerca e comunicazione enogastronomica, all’inizio come cuoco e ora come Addetto Stampa e PR, con un Master in Food and Wine Management alle spalle. Grazie alla mia passione per la cucina ho girato il mondo, tenendo show-cooking in Asia e Medio Oriente. Realizzo Masterclass per neofiti e cultori del gusto e collaboro con alcune realtà locali per promuovere lo sviluppo del tessuto agroalimentare regionale.

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