I 5 Sensi – Uniti per De@Esi 2018, CONDIVIDERE una società migliore
Il 6 e 7 maggio a Bologna torna la quarta edizione dell’evento benefico ideato e organizzato dallo chef Agostino Iacobucci. Il tema di quest’anno è CONDIVIDERE.
I 5 Sensi – Uniti per De@Esi 2018, che si svolge a Bologna il 6 e 7 maggio, è una di quelle manifestazioni di grande valore sociale ma che hanno anche la speciale capacità di coinvolgere e divertire il pubblico grazie alla cucina. Ideata dallo chef Agostino Iacobucci, ha l’obiettivo di raccogliere fondi da devolvere all’Associazione di Promozione Sociale De@Esi che promuove la ricerca scientifica e si occupa di creare delle opportunità concrete di inserimento nel mondo del lavoro di ragazzi con bisogni speciali (Sindrome di Down, X-Fragile, Autismo…). .
CONDIVIDERE, è il tema del 2018
Il tema di quest’anno è la condivisione, una parola a cui gli organizzatori attribuiscono una notevole valenza sociale perchè significa comunicare valori importanti e superare i muri che spesso, nella società comune, allontanano le persone piuttosto che aggregarle. Condividere vuol dire anche considerare la disuguaglianza una fonte di ricchezza piuttosto che elemento che fa paura; un concetto che in questo evento si applica alle problematiche personali ma che si potrebbe estendere anche alle razze e ad altri aspetti della vita.
«In quanto chef – afferma Agostino Iacobucci – comunico e condivido quotidianamente con le persone attraverso i miei piatti, faccio vivere loro esperienze coinvolgendo tutti i sensi fino a creare un’intesa profonda e sottile. Allo stesso modo mi piacerebbe che i ragazzi, inseriti in un contesto lavorativo come la cucina, possano “comunicare e condividere le proprie emozioni”, , liberi da barriere e luoghi comuni».
I 5 Sensi – Uniti per De@Esi 2018: il programma
I 5 Sensi – Uniti per De@Esi 2018 è un evento unico nel suo genere, ricco di emozioni sul filo conduttore della solidarietà. L’Associazione, in convenzione con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna, segue il Metodo “Emozione di conoscere e desiderio di esistere” del Prof. Nicola Cuomo e da anni si impegna concretamente a costruire percorsi adeguati per le persone con bisogni speciali che, in questo modo, sono rese autonome e capaci di entrare nel contesto lavorativo. L’evento bolognese è uno strumento per supportare, anche economicamente questa attività destinata allo sviluppo e al potenziamento del pensiero e del linguaggio.
Il 6 e 7 maggio, chef, pasticceri, pizzaioli, gelatai realizzeranno un percorso degustativo ed emozionale, utilizzando tutti l’ingrediente segreto della condivisione e del fattore umano. I visitatori, attraverso l’acquisto di un ticket, il cui corrispettivo verrà totalmente devoluto in beneficienza, avranno l’opportunità di conoscere l’arte culinaria italiana, consapevoli del fatto che
un semplice assaggio sarà un grande aiuto per l’Associazione.
Il 6 maggio l’evento si svolge dalle 11 alle 22 presso i Giardini Margherita di Bologna mentre il 7 maggio si sposterà presso l’Hotel Carlton per una serata alle ore 20.30.
La kermesse – oltre ad essere una giornata unica nel coinvolgimento dei 5 sensi, intende far comprendere che la disabilità è una risorsa di emozioni da vivere con gioia.
«La mia esperienza – prosegue Iacobucci – vuole testimoniare che, grazie e attraverso i progetti intrapresi, è possibile non porsi mai dei limiti affinchè ognuno di noi possa sviluppare la propria intelligenza e raggiungere una vita autonoma ed indipendente».
Per ulteriori informazioni sull’evento: http://www.cinquesensi.org/