Terre Giunchi: il gusto di un picnic all’imbrunire sulle colline cesenati

Un’iniziativa a chilometro zero per l’azienda agricola che festeggia quest’anno i 25 anni della conversione al biologico e i 60 anni dalla realizzazione dell’uliveto

Godersi la natura, l’aria aperta, soprattutto in un periodo in cui lockdown vari hanno messo a dura prova la resistenza di chiunque, i buoni cibi e vini di un’azienda immersi in un’atmosfera che dire bucolica è quasi riduttivo. Esperienza autentica di quel chilometro zero che prende forma e sostanza nell’azienda agricola Terre Giunchi sulle prime colline del cesenate.

Imbrunire di Terre Giunchi: il picnic sulle colline cesenati

Dopo essere stata una delle prime fattorie didattiche in Italia (l’adesione arriva all’alba dell’iniziativa nazionale, era la metà degli anni ’90 del secolo scorso) adesso l’azienda decide di dare forma a un format e un’offerta che guarda allo scorrere della sera. “Imbrunire“, questo è il nome dell’iniziativa, si concretizza attorno al concetto stesso di filiera corta, potremmo dire a centimetro zero invece che chilometro, visto che dal campo alla tavola i prodotti ortofrutticoli, il vino, l’olio, la birra artigianale (nata dalla collaborazione con un micro birrificio di Piavola) e alcuni prodotti di artigiani del cibo locali finiranno nel cestino dei frequentatori di questa iniziativa.

Un progetto agro-turistico che per Enrico Giunchi, patron dell’azienda

«è a tutto tondo. Tre sono gli assi che ci caratterizzano: quello produttivo nell’azienda di 80 ettari a convertita a biologica ben 25 anni fa, quello commerciale con prodotti e i vini di nostra produzione, trasformati e a marchio Terre Giunchi e quello esperienziale, per far vivere l’atmosfera della vita in campagna in maniera speciale»

Imbrunire di Terre Giunchi: dettagli dell’evento

Dicevamo Imbrunire, un pic nic che si svolgerà, tutti i mercoledì d’estate, immerso tra gli ulivi al tramontar della giornata. Non mancherà anche la colonna sonora regalata da dj set e musica dal vivo. L’offerta prevede un cestino con aperitivo di benvenuto a cui farà seguito la cena sotto gli ulivi. Infine cocktail in roulotte vintage trasformata in bar. Ovviamente non mancherà il filo rosso della sostenibilità con cestini riutilizzabili in ferro, packaging e stoviglie monouso in materiali compostabili che diventeranno fertilizzante naturale per la stessa azienda. Il tutto rischiarato dalla soffusa luce del tramonto e da luci led a basso impatto.

La Cantineria: le proposte della cucina

A preparare le proposte del cibo la cucina de La Cantineria, altra novità 2021 di Terre Giunchi.

«Un incontro tra cantina e osteria che vedranno i nostri vini a marchio prodotti negli undici ettari di vigna a Rio Marano e nelle colline circostanti con il Sangiovese riserva, superiore e Igp, il Trebbiano e l’Albana secco e passito, dall’altra l’osteria con le sue proposte caratterizzate dalla stagionalità dei prodotti».

Info Imbrunire: www.terregiunchi.it (Tel 389 609 9281- info@imbrunire.it).