CLAI e Banco Alimentare, la solidarietà va oltre il Natale

La Cooperativa imolese dona 590.000 pasti a chi ha bisogno, 10.000 pasti per ogni suo anno di storia

È di quelle importanti e preziose l’iniziativa che vede coinvolti la Cooperativa imolese CLAI e Banco Alimentare che hanno lanciato un progetto congiunto di solidarietà per aiutare le persone che versano in una situazione critica. Lo scopo è di  regalare un “Natale più buono” e alleviare le difficoltà che, quest’anno, si sono aggravate anche per effetto della Pandemia. In realtà si andrà ben oltre le festività perché il Gruppo romagnolo donerà, entro il 31 marzo 2021, ben 590.000 pasti (un pasto corrisponde a mezzo chilo di cibo, secondo la stima adottata dalla European Food Banks Federation).

«L’anima CLAI è basata da sempre su un forte senso di responsabilità sociale – spiega Giovanni Bettini, presidente di CLAI – È nella natura della Cooperativa ascoltare, vivere e aiutare attivamente le persone e il territorio. Con il Banco Alimentare condividiamo gli stessi valori, anche CLAI considera la lotta allo spreco e alla povertà un tema fondamentale. Per questo le due realtà hanno stretto una partnership nella quale CLAI metterà a disposizione i suoi prodotti e, allo stesso tempo, attiveranno un’iniziativa benefica con l’obiettivo di donare 590.000 pasti entro il 31 marzo 2021. Perché 590.000? Perché a marzo del prossimo anno CLAI compirà 59 anni e abbiamo pensato che in questo momento 10.000 pasti per ogni anno di storia fossero il miglior modo per celebrare l’anniversario”.

Anche i consumatori saranno indirettamente parte del progetto solidale in quanto, acquistando la Salsiccia Stagionata Passita nella versione “Special Edition”, disponibile nei punti vendita da dicembre a fine marzo nella versione tradizionale da 450 gr, affettata in vaschetta da 90 gr, o nell’elegante confezione regalo, potranno contribuire a donare un pasto a chi è in difficoltà.

«Ringraziamo CLAI, che ci sostiene da tempo, anche per questa importante iniziativa – dichiara Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus – Grazie al loro contributo saremo in grado di distribuire un’importante quantità di alimenti alle persone bisognose. Si sta creando una consapevolezza sempre più forte della tragicità del momento che stiamo vivendo e che purtroppo non finirà a breve. È fondamentale quindi avere al nostro fianco aziende così, che dimostrino la propria vicinanza alle persone in difficoltà con gesti concreti.»

La campagna media lanciata dal gruppo CLAI per far conoscere l’iniziativa vede come protagonista la Passita, nella versione speciale con il Banco Alimentare, e le persone CLAI, soci e lavoratori che con la loro passione da oltre tre generazioni si tramandano l’arte della salumeria e del saper fare.