Mercato del pane guida in Abruzzo la rivoluzione del pane

Il pane di una volta, selvaggio, autentico e genuino, di cui si conosceva tutto o quasi, torna sulle tavole abruzzesi grazie a un progetto ambizioso e di recupero delle tradizioni della panificazione

L’Abruzzo aggiunge al suo patrimonio enogastronomico un nuovo primato, quello del pane di filiera. Grazie al progetto “Mercato del Pane”, quel prodotto antico, autentico e genuino torna sulle tavole abruzzesi grazie al recupero delle tradizioni della panificazione.

Il Mercato del Pane in Abruzzo e i “Fornai esploratori”

A guidare quella che è una vera e propria “Bread revolution”, nella regione verde d’Europa, sono i Fornai Esploratori di Mercato del Pane, come amano definirsi, e che – tra il 2019 e il 2020 – hanno gettato le basi di un sogno diventato oggi realtà: produrre pane di filiera, ossia un pane di cui si conosca la provenienza nonchè le modalità di coltivazione e lavorazione del grano.

I grani coltivati in Abruzzo per il pane di filiera

A Forca di Penne, Passo Cordone, Turrivalignani, Capestrano e Colle Pietro si è instaurata una sinergia con gli agricoltori locali, nell’ambito del progetto “Mercato del Pane”, da cui sono nati  i primi campi di grano coltivati nel rispetto di alcune regole fondamentali. Si tratta, in particolare del divieto assoluto di utilizzare trattamenti chimici, compresi quelli consentiti, e altri aiuti per la crescita della materia prima, come l’irrigazione controllata.

Fondamentale per la nascita della filiera è stata la ricerca, a monte, di agricoltori e mugnai virtuosi che non utilizzassero pesticidi, diserbanti e concimi chimici nella coltivazione del grano e che si impegnassero nel migliorare la qualità e salubrità delle farine durante la macinatura.

I Fornai Esploratori di Mercato del Pane, infatti,  impiegano materie prime tracciabili e in gran parte coltivate in Abruzzo e in Italia. Si avvalgono, inoltre, di un processo di lavoro naturale e ricorrono alla
tecnologia solo quando quest’ultima favorisce la qualità del prodotto stesso e la vita del lavoratore.

Un impegno premiato dal Gambero Rosso con ” I Tre Pani”

Impegno, dedizione e innovazione non sono di certo passati inosservati, al contrario sono stati premiati anche da Gambero Rosso che inserisce Mercato del Pane all’interno della Guida Pane & Panettieri d’Italia 2023 assegnandogli il riconoscimento “I Tre Pani” per il secondo anno consecutivo.

Grazie al progetto di filiera, i Fornai Esploratori di Mercato del Pane portano a tavola solo pagnotte 100% abruzzesi, selvagge, autentiche e genuine, garantendo la tracciabilità del grano e del pane, dal campo alla tavola.

Un pane capace di raccontare il territorio che si presenta al pubblico con pagnotte dai nomi evocativi, come il Vestino, il Barbarossa, il Marrucino, il Peligno, il Terrone, ecc. per un totale di oltre 9 varietà, tutte
da assaggiare e disponibili presso i punti di vendita di Montesilvano e San Silvestro.

E se il progetto di filiera è un traguardo raggiunto, con l’acquisto di un terreno di circa 7 ettari ad Abbateggio (PE) – avvenuto all’inizio del 2022 – i Fornai Esploratori stanno già lavorando per vincere un’ulteriore sfida: prendersi cura anche dei semi del grano per avere raccolti generosi e assicurare lunga vita al pane di filiera.

Per maggiori informazioni: www.mercatodelpane.com