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Mago Sando: la merenda italiana è gourmet

Toast e tramezzino, per generazioni, sono stati il classico spuntino da consumare fuori casa. Marcello Trentini, in arte Magorabin, ha provato a ripensarlo attraverso tre chiavi di lettura: memoria, semplicità e qualità. È nato così Mago Sando, il primo di 8 sandwich creati utilizzando i salumi a marchio Raspini

Lo chef Marcello Trentini, in arte Magorabin (Foto © Facebook).

«Vi ricordate la classica merenda della nonna? Le due fette di pane farcite col prosciutto cotto o meglio ancora con la cotoletta avanzata dalla sera prima? È proprio lei, nella sua disarmante semplicità, l’antesignana del panino gourmet oggi tanto di moda».

Parola di Marcello Trentini, in arte Magorabin, chef stellato sinonimo di una cucina di territorio, ma aperta alle contaminazioni.

«Toast e tramezzino, per molte generazioni di italiani e soprattutto di torinesi (perché ricordiamoci che Torino è la patria del tramezzino!) sono stati la prima esperienza di spuntino “fuori casa”» continua Trentini. «E allora perché non rilanciare in chiave moderna queste memorie gustative appartenenti a un passato che non è poi così lontano?».

Spiega così il progetto “La merenda all’italiana” che lo vede impegnato come Brand Ambassador di Raspini, storica azienda piemontese di salumi, attraverso una serie di iniziative condivise e mirate a incrementare la brand awareness del marchio.

Pane e prosciutto o pane e cotoletta sono il classico spuntino fuori casa, antesignano del panino gourmet oggi tanto in voga (Foto © Silvia Fissore).

Dal pane e cotoletta al Katsu Sando giapponese

Il primo appuntamento è stato il 4 dicembre a Torino, presso Casa Mago, il cocktail bar torinese che affianca il ristorante stellato a due passi dalla Mole Antonelliana. Nella cornice un po’ salotto e un po’ speakeasy dove bere e mangiare dall’ora dell’aperitivo fino a tarda notte, è stato presentato Mago Sando, il primo di 8 sandwich di Magorabin (quattro toast e quattro tramezzini), ideati da Marcello Trentini utilizzando i salumi a marchio Raspini.

«La Merenda all’italiana – spiega lo chef – è frutto di un’attenta analisi sul nostro modo di alimentarci, ripensando in ottica gourmet anche i gusti e le abitudini apparentemente più semplici».

Il 4 dicembre da Casa Mago a Torino è stato presentato il progetto Merenda all’Italiana nato dalla collaborazione tra Marcello Trentini e Raspini Salumi (Foto © Silvia Fissore). 

E per Mago Sando l’ispirazione arriva dal Katsu Sando, il sandwich giapponese celebre in tutto il mondo: cotoletta di maiale, cavolo cappuccio, salsa teryaki e senape.

«Il Giappone – scherza Trentini – è sicuramente una delle mie ossessioni. Eppure tra il nostro panino con la cotoletta e il Katsu Sando ci sono affinità incredibili. Per i giapponesi, infatti, questo sandwich non è altro che un modo per consumare fuori casa, al lavoro o in un pic-nic in famiglia, il Tonkatsu, la cotoletta di maiale, che è uno dei loro piatti tipici».

I sandwich di Magorabin: il Mago Sando

Mago Sando il primo di 8 sandwich nati dalla creativa collaborazione tra Magorabin e Raspini nel nome della Merenda all’italiana (Foto © Silvia Fissore). 

E così Trentini ha voluto reinterpretare il Sando nipponico in chiave tricolore scegliendo al posto della fetta di carne la “Rosa Maestosa”, prosciutto di alta qualità che secondo la tradizione viene cucito e legato a mano. Ne ha ricavato una fetta spessa e quadrata che con una saporita panatura diventa una cotoletta, abbinata al cuore di verza affettata finemente, alla composta di cipolla rossa e alla maionese all’arancia.

Un sandwich sfizioso e semplice, che Trentini ha proposto con un cocktail a base di Sakè, tonica e chinotto. Un ingrediente quest’ultimo che chiude il cerchio della “memoria gustativa” riportandoci indietro nel tempo quando bevevamo chinotto addentando una bella rosetta farcita con salame o prosciutto.

Marcello Trentini aka Magorabin e Umberto Raspini presidente dell’omonimo Salumificio piemontese (Foto © Silvia Fissore). 

E per il futuro? Lo chef non si sbilancia ma ci ha fatto chiaramente capire che la sua sperimentazione diventerà parte proattiva del team di Ricerca e Sviluppo del Salumificio Raspini, in un percorso strutturato che culminerà nella creazione di un prodotto a firma Magorabin.

Amanti dei panini, siete avvisati!

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Silvia Fissore

Milanese sotto la Mole, giornalista e pr. Nel 2007 sono entrata nel food come addetta stampa, col lancio di FoodLab, scuola di cucina torinese tra le prime a estendere l'impostazione professionale ai corsi amatoriali. Seguo l’ufficio stampa del Festival del Giornalismo Alimentare. Di Milano conservo la mente aperta e lo snobismo, a Torino devo la capacità di riflettere e ripartire da zero.

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