Impressioni di viaggio, ricordi e racconti di esperienze vissute tra i filari ma anche altro ancora. Da un’idea di Olga Maria Schiaffino nasce la prima guida scritta dai più famosi wine influencers
Foto 1 (Copertina guida. la prima guida del vino “social” di Olga Maria Schiaffino curata da Annamaria Corrù – credits Malinda)
I social, si sa, sono propagatori di sensazioni e ricordi, di forza espressiva e moltiplicatori di immagini all’ennesima potenza. Istantanee utili a capire come anche il mondo del vino possa prestarsi a memorie e attimi da immortalare in una cornice emozionale.
I vini del cuore: la guida social sul vino
Raccontare il vino partendo da Instagram, senza dispensare punteggi o recensioni ma per narrare i sentimenti nascosti in un calice o nelle parole di un produttore. Nasce da queste basi il libro “I vini del cuore”, da un percorso che parte da dati e degustazioni ma soprattutto da un bisogno, “instagrammare” il vino e la sua essenza.
Una “non guida” come la definisce la sua ideatrice, Olga Sofia Schiaffino, medico psichiatra conosciuta ai più come wineloversitaly e ben 35.000 follower al seguito: un vero e proprio racconto corale che si estrinseca nei pensieri di venti seguitissimi wine influencer, capeggiati da un guru come Simone Roveda che ne ha scritto la prefazione e Luca Grippo, giornalista enogastronomico tra i più attivi sui social, a chiudere la nutrita lista.
Una guida dai contenuti innovativi che offre spunti di riflessione, genera curiosità e sonda nuove e piccole cantine per dare una visione più ampia del vino:
«La guida è nata per dare voce a chi il vino lo vive davvero e ne dà voce sui social – spiega Olga Sofia Schiaffino – raccontandone la bellezza, non solo la qualità».
Chi è Olga Sofia Schiaffino, autrice della guida
Migliore sommelier della Liguria nel 2019, dinamica e passionale, Olga Sofia Schiaffino si avvicina ai social dopo un brutto incidente che la vede costretta a un riposo forzato: da lì a poco, la nascita del suo seguitissimo blog Wineloversitaly, altalenandosi tra corsi WSET e il suo lavoro di Social Media Coach per le aziende vitivinicole.
All’idea della guida si accompagna il curato lavoro di due care amiche: Annamaria Corrù, meglio nota come Tannina, per l’aspetto redazionale mentre le bozze sono affidate a Clara Maria Iachini, la Clarettablu che durante la pandemia dette vita al seguitissimo Buongiorno in vigna su Clubhouse. A riprova che il connubio donne e vino, anche in questo caso, è semplicemente perfetto.
I wine influencer presenti su “I vini del cuore”
Venti i profili selezionati in Instagram, in maniera del tutto casuale, dopo un’estrazione a sorte tra i 45 candidati al progetto, con il preciso compito di narrare tre vini della propria regione e due di territori diversi.
Winelover ed Instagrammer che, per la loro “formazione” in campo e la loro esperienza hanno così costruito una ricca guida, assolutamente originale e che ben si presta anche ad itinerari enoturistici, visto l’approcciarsi della bella stagione. Una visione del vino, insomma, nella sua interezza, che diventa terreno di scambio e di dialogo, uomini e donne social che raccontano il vino, ciascuno con un proprio stile e un proprio punto di vista.
Ricordi di un Tempranillo a piede franco in Toscana di Peppe Tronio, bevuto insieme a colei che sarebbe poi diventata la madre dei suoi figli, alle bollicine stappate da Alessandra Pierotti al rientro dall’ospedale dopo essere diventata mamma: tutti gli autori hanno contribuito a regalare un’emozione all’opera con un ricordo, una stretta di mano, un affetto familiare o semplicemente un ricordo legato a questa o quell’etichetta.
Una maniera per dimostrare che non esiste solo la storia del vino in questa guida ma esistono “le” storie del vino: grandi o piccole, famose o ancora poco conosciute sono tutte protagoniste di un intreccio di percorsi e racconti che arricchiscono l’identità di un viaggio prezioso tra i gioielli dell’enologia.
La guida “I Vini del Cuore” è disponibile su www.amazon.it.
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