I profumi dell’orto alle diverse consistenze, un piatto da preparare con ingredienti di stagione e adatto anche ai vegetariani.
La ricetta I profumi dell’orto alle diverse consistenze è stata inviata dallo chef Andrea Fugnanesi con l’abbinamento del vino consigliato dalla maître Diana Zahariya. Lo chef ha utilizzato verdure di stagione biologiche tra cui i piselli, essendo un amante della cucina vegetariana e della cottura che non altera le caratteristiche organolettiche e nutritive della verdura stessa.
La struttura del piatto è composta da verdure di diversa consistenza in modo da rendere più stuzzicante sia la presentazione che la degustazione.
Ricetta I profumi dell’orto alle diverse consistenzea
Categoria: contorni
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Dosi: per 2 persone
Tempo di preparazione: 10 minuti circa
Sauvignon Blanc Opoca
Ingredienti per 1 persona
- 400 grammi di piselli freschi;
- 1 pomodoro cuore di bue;
- 1 zucchina;
- 1 carota.
Procedimento per la crema di piselli
Sgranare i piselli e farli bollire senza stracuocere, in modo da conservare il colore e le caratteristiche organolettiche e nutritive.
Una volta cotti, frullarli con una goccia di panna fresca per rendere il composto cremoso; aggiustare di sale e pepe e mettere a bollire in un pentolino per qualche minuto fino a quando diventa più consistente.
Procedimento per il crostino al pomodoro
Tagliare una fettina di pan carrè in una forma rettangolare e tostarla in forno a 200 gradi per 2 minuti per renderla croccante; aromatizzarla con olio all’origano fresco.
Prendere un pomodoro cuore di bue, praticare un taglio a croce nella parte inferiore e farlo sbollire in acqua; quando la pelle inizia a staccarsi immergerlo in acqua e ghiaccio in modo da creare uno shock termico e riuscire a pelare completamente il pomodoro.
Una volta tolta la buccia, dividerlo in 4 parti, togliere i semi e tagliarlo in piccoli quadratini. Condire con olio, sale e adagiarli sul pane precedentemente tostato.
Procedimento per la tagliatella di verdure
Tagliare le carote e le zucchine con l’affettatrice ad una larghezza di 2 cm, una volta tagliate le verdure immergele in acqua bollente per qualche minuto. Se cuoceranno troppo, non si riesce a lavorale come si desidera.
L’abbinamento con il vino proposto da Diana Zahariya
La maître Diana Zahariya consiglia un Sauvignon Blanc Opoca (100% Sauvignon Blanc). Il nome del vigneto è Jordano (Brda-Slovenia); la gradazione è 14% vol.
La leggerezza e semplicità, nonchè lo stile del piatto preparato con verdure biologiche di campo si armonizzano con questo vino bianco, di colore giallo con sfumature oro e riflessi minerali. Il profumo è delicato, estremamente fruttato ed erbaceo (paprica, foglie di pomodoro, basilico ed erbe mediterranee), fino ad un sentore di cuoio.
Il retrogusto è molto piacevole, intenso e duraturo. Un vino con grande potenziale per l’invecchiamento.
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