Biodiversità e tenacia in vigna: la capitale premia vini e distillati unici, nel concorso unico al mondo, organizzato dal CERVIM. Il 30 novembre, la premiazione a Palazzo Rospigliosi
La viticoltura eroica rappresenta un patrimonio da preservare, una sfida quotidiana che va oltre la semplice produzione agricola.
Coltivare viti su pendii scoscesi, terrazze o isole remote significa proteggere una biodiversità vitivinicola preziosa e sempre più a rischio.
Questi vini, definiti “eroici” per le difficoltà legate ai territori in cui nascono, custodiscono infatti un’identità enologica e culturale di valore inestimabile. Tuttavia, i costi di produzione, che possono essere fino a dieci volte superiori rispetto a quelli delle aree pianeggianti, mettono seriamente in pericolo la loro sopravvivenza.
La viticoltura eroica non è quindi solo un simbolo di resistenza ma un modello di sostenibilità e tradizione che merita di essere salvaguardato.
Preservare questi vigneti significa anche tutelare paesaggi unici, dare valore alla biodiversità e garantire un futuro a produzioni che raccontano storie di passione, fatica e legame indissolubile con il territorio.
32° Mondial des Vins Extrêmes a Roma: un concorso unico al mondo
Il Mondial des Vins Extrêmes è l’unico concorso enologico internazionale dedicato ai vini da viticoltura eroica.
Voluto dal CERVIM e riconosciuto dall’OIV (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin) e parte di VINOFED, riunisce ogni anno produzioni provenienti da vigneti situati in condizioni estreme: pendii ripidi, terrazze, altitudini elevate o isole remote.
La 32ª edizione ha visto in gara oltre 1000 etichette di 356 aziende da 25 Paesi, un risultato che testimonia l’interesse crescente verso queste produzioni uniche.
Oltre ai vini, il più recente Extreme Spirits International Contest valorizza distillati ottenuti da vinacce, fecce e vino in territori altrettanto complessi.
Anche qui, l’obiettivo è quello di promuovere la biodiversità, preservare le tradizioni locali e sostenere la redditività di piccole realtà produttive.

I premi e le degustazioni di vini eroici a Palazzo Rospigliosi
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 30 novembre nella prestigiosa cornice della Sala delle Statue di Palazzo Rospigliosi, a Roma.
Durante l’evento saranno assegnate 64 Grandi Medaglie d’Oro e 241 Medaglie d’Oro ai vini vincitori, oltre a 8 Grandi Medaglie d’Oro e 25 Medaglie d’Oro tra le 76 referenze in concorso all’Extreme Spirits International Contest, provenienti da Italia, Svizzera, Perù e Spagna.
Varietà, ricchezza e bellezza del territorio protagonisti della conferenza a Roma
Il 32° Mondial des Vins Extrêmes si arricchisce con il wine talk “Vini estremi: la biodiversità che dà valore al territorio”, dove autorità ed esperti discuteranno del legame tra viticoltura eroica e sostenibilità ambientale.
Il dibattito, moderato dal critico enogastronomico Franco Santini, sarà un momento di confronto tra istituzioni, giornalisti e vignaioli da tutto il mondo.
Nel pomeriggio, invece, a partire dalle 15:00, i banchi d’assaggio delle eccellenze premiate si sposteranno allo Starhotels Metropole con tre sessioni e turni dedicati sia a professionisti che al pubblico.
Un’occasione imperdibile per scoprire il valore unico dei vini eroici e dei distillati estremi.

«Siamo orgogliosi di celebrare anche quest’anno nella Città Eterna l’eccellenza di vini e distillati che nascono in territori eroici, dove la passione e la tenacia dei produttori danno vita a referenze straordinarie – dichiara Nicola Abbrescia, Presidente del CERVIM – Il Mondial des Vins Extrêmes e l’Extreme Spirits International Contest rappresentano non solo un attestato di qualità ma anche un tributo alla biodiversità che queste zone custodiscono. Tali riconoscimenti confermano l’importanza di continuare a promuovere la viticoltura eroica che preserva le tradizioni, tutela l’ambiente e contribuisce a rendere unica l’identità enologica e culturale di ciascun territorio»
Il ruolo del CERVIM nella tutela e valorizzazione della viticoltura eroica
Dal 1987, il CERVIM (Centro di Ricerca, Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura Montana) opera per sostenere e promuovere la viticoltura eroica.
Con sede in Valle d’Aosta, l’organismo promuove studi e soluzioni per ridurre i costi di produzione e valorizzare i prodotti, anche attraverso l’adozione del marchio collettivo “CERVIM – Viticoltura eroica”.
Tra le sue iniziative principali spiccano proprio il Mondial des Vins Extrêmes, dedicato a questa categoria, e il giovane Extreme Spirits International Contest, per i distillati delle stesse zone.
Con il supporto di istituzioni come la Regione Valle d’Aosta e la OIV, il CERVIM si pone come garante della qualità e della sostenibilità di queste produzioni.
I biglietti d’ingresso alla manifestazione possono essere acquistati qui