È la ricetta perfetta per tante occasioni, fresca e leggera in estate ma ideale anche nelle altre stagioni per iniziare una cena a base di pesce o come secondo piatto
L’insalata di polpo è la ricetta perfetta per servire qualcosa di semplice ma sofisticato al tempo stesso. Può essere un piatto unico, se accompagnato da verdure crude e cotte, oppure un secondo fresco e leggero per l’estate ma è altrettanto ideale per iniziare una cena a base di pesce in tutte le stagioni. Durante le festività natalize, sulle tavole pugliesi, è immancabile tra gli appetizer.
A parte i pochi e semplici ingredienti, il protagonista assoluto è il polpo, un invertebrato che si mimetizza tra i fondali marini e nascondigli rocciosi per non essere predato, attaccandosi alle superfici con una fila doppia di ventose disposte sugli otto tentacoli.
La tecnica dell’arricciamento per rendere tenero il polpo
Considerato un mollusco molto intelligente e solitario, l’Octopus vulgaris vive negli oceani e in tutti i mari, soprattutto in quelli del Mediterrano dove – in seguito alla pesca – è abbastanza diffusa la tecnica dell’arricciamento. Appena pescato, il polpo fresco viene dapprima sbattutto sugli scogli per renderlo più tenero e poi riposto in una capiente vasca contenente acqua di mare. Qui, attraverso un movimento oscillatorio, la piovra genera una schiumetta ripetutamente eliminata fino a quando i tentacoli non avranno assunto la forma di un ricciolo.
Grazie alla carne gustosa, il polpo può essere cucinato in padella, fritto e soprattutto arrosto e viene apprezzato tanto in pranzi sontuosi che nello street food. Vi lasciamo i nostri consigli per una saporita insalata di polpo senza patate.
Articolo di Anna Urbano
2 persone
Facile
Medio
1 ora
20 minuti
No
2 persone
Facile
Medio
1 ora
20 minuti
No
• 1 polpo da 850 grammi
• 3 foglie di alloro
• 2 spicchi di aglio
• 2 carote
• 2 coste di sedano
• mezzo limone spremuto
• 50 grammi di olio
• prezzemolo q.b.
• pepe q.b.
- Prima di iniziare la preparazione dell’insalata di polpo senza patate, creare un’emulsione di olio e succo di limone filtrato, aggiungere del pepe, due spicchi d’aglio e prezzemolo tritato. Lasciare riposare in frigorifero per almeno un’ora in una ciotola coperta;
- in una pentola capiente, mettere a bollire acqua salata con l’alloro, una carota sbucciata e una costa di sedano tagliati a pezzi;
- pulire il polpo sotto l’acqua corrente, spellare la testa ed eliminare eventuali residui rimasti nella sacca. Successivamente, togliere il becco nella parte centrale e gli occhi, facendo un taglietto sotto di essi, rimuovendoli con una leggera pressione. Con molta probabilità quest’ultima operazione non sarà necessaria poichè la maggior parte delle pescherie forniscono il pesce già pulito;
- prendendo il polpo dalla testa, immergere per più volte solo i tentacoli nell’acqua in ebollizione, per dare loro la caratteristica forma a ricciolo e poi lasciarlo cucinare interamente a fuoco basso per circa 20 minuti a pentola coperta. La pelle in eccesso verrà via più facilmente se il polpo rimarrà a riposare nella sua stessa acqua di cottura fino al suo completo raffreddamento;
- lavare e pelare la restante carota e la costa di sedano, tagliarli a pezzetti e fare lo stesso col polpo cotto. Versare la salsa citronette sull’insalata, amalgamare bene tutti gli altri ingredienti e aggiungere, per ultimo, il prezzemolo tritato.
Sarebbe meglio non servire immediatamente l’insalata di polpo ma lasciarla riposare qualche ora in modo che acquisti maggiore sapore, assorbendo il condimento.