La Sicilia ha un nuovo Presidio Slow Food. È la Pesca Tradizionale nello Stretto di Messina. Obiettivo sarà quello di sostenere il lavoro della comunità locale di pescatori contribuendo a costruire un ponte di biodiversità tra Sicilia e Calabria
Sostenere e valorizzare il lavoro dei pescatori, veri custodi dei nostri mari, salvaguardare il patrimonio culturale materiale e immateriale della costa tra Sicilia e Calabria e contribuire a creare valore sociale ed economico per i prodotti ittici dello Stretto.
Nasce con questi obiettivi il Presidio Slow Food della Pesca Tradizionale nello Stretto di Messina grazie all’impegno di Messina Food Policy, il tavolo per le politiche agroalimentari nato a settembre 2022 grazie alla Comunità Slow Food per la Salvaguardia della Biodiversità dello Stretto di Messina, Slow Food Sicilia, il Comune di Messina e la sua Città Metropolitana, la Camera di Commercio di Messina e la Fondazione Me.S.S.In.A.
La presentazione ufficiale
Il nuovo Presidio sarà ufficialmente presentato in occasione dell’evento “Il Mare chiama” in programma dal 17 al 19 maggio all’interno dell’edificio storico del Monte di Pietà, dove sarà allestita una mostra tematica e saranno proiettati documentari d’epoca e contemporanei dedicati ai riti della pesca tradizionale sullo Stretto di Messina.
Tre giorni di appuntamenti enogastronomici, tavole rotonde, forum e laboratori del gusto sulla pesca tradizionale nello Stretto di Messina, per costruire legami e connessioni, per proteggere e valorizzare l’intera area dello Stretto di Messina, un tratto di mare che unisce Sicilia e Calabria, lì dove Ionio e Tirreno si fondono e si contaminano creando un ponte di biodiversità “condivisa”, un ponte immateriale che va tutelato e salvato.
Il riconoscimento del Presidio Slow Food, infine, contribuirà a promuovere le attività di pesca turismo. La presentazione e l’inaugurazione del Presidio sarà l’occasione, pertanto, anche un’occasione per trasformare la città di Messina in luogo di incontro e di confronto. Durante i tre giorni dell’evento saranno accolti numerosi ospiti, provenienti da diverse città italiane e da alcuni paesi del Mediterraneo, che animeranno i forum tematici e gli stand degustativi in cui il pescato locale verrà cucinato e declinato secondo le diverse culture mediterranee.
Info: www.fondazioneslowfood.com
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