Si è chiusa con grande successo la sesta edizione di “Cenando sotto un cielo Diverso”.
Quando si è determinati nel voler portare avanti un’iniziativa che mira a qualcosa di buono, potrebbe non essere semplice ottenere subito un buon risultato ma, alla fine, la perseveranza premia.
Così è capitato ad Alfonsina Longobardi presidente dell’associazione “Tra cielo e mare“ che opera a sostegno dei giovani con disagio psichico e che, tra le altre iniziative, ha ideato e realizzato “Cenando sotto un cielo Diverso” la cui sesta edizione si è appena conclusa tra successi veramente insperati.
Sono state però, forse, proprio le difficoltà incontrate, a trasformare la kermesse in qualcosa di più grande e a poter fare aggiungere l’“On the Road” all’evento, con una cena di gala che ha anticipato la serata ormai famosa delle edizioni precedenti.
La Longobardi è così riuscita nel suo intento con una tenacia, una forza ed una spinta propulsiva che ne determinano il carattere di donna forte, intelligente, di una bontà infinita e con una forte abnegazione. Tutte caratteristiche che l’hanno guidata nel portare a termine un progetto importante e giusto per il prossimo.
L’apprezzamento di quanto detto su Alfonsina non è stato condiviso da qualcuno che le ha creato difficoltà oggettive ma, al contrario, ha trovato riscontro in tante altre persone che hanno costituito la maggioranza e l’hanno appoggiata contribuendo allo straordinario successo dell’edizione.
Va molto apprezzata anche la disponibilità dell’Hotel Parco di Gragnano, offerta per la cena di gala e quella dell’Hotel Miramare di Castellammare di Stabia sia per la conferenza stampa di presentazione della kermesse che per la serata conclusiva dell’evento. A questi va aggiunto il patrocinato del Comune di Lettere che ha visto nascere la manifestazione ed il sostegno offerto dalla Condotta Slow Food Costiera Sorrentina e Capri, le associazioni Ais (intervenuta con il minimo dei costi) e Fondazione Italiana Sommelier (intervenuta addirittura con il solo rimborso spese viaggio ai soli operatori) con la presenza della Presidente regionale Veronica Divino e quella di Romina Sodano responsabile dei Sommelier del territorio di Napoli e la partecipazione del giornalista Nicola Rivieccio in rappresentanza di Coldiretti- Campagna Amica ed ancora Livia Iaccarino, madrina del galà, moglie di Don Alfonso che attualmente gestiscono, con il figlio Ernesto, il ristorante a Sant’Agata sui Due Golfi, Don Alfonso 1890, al top della ristorazione italiana.
Alla manifestazione hanno dato manforte per il successo, con la loro partecipazione, lo chef stellato Giovanni De Vivo del ristorante Il Mosaico di Ischia, che ha coordinato gli chef dei territori selezionati per le serate, tutti di importanti strutture ristorative che hanno proposto dei piatti d’eccezione, offrendo gratuitamente il loro sostengo, aiutati da collaboratori “diversi”, giovani o anziani, che vivono delle fragilità.
Importanti anche i gustosi pani offerti da Filippo Cascone e Massimiliano Malafronte e le originalità di ricreazione di dimenticati tradizionali dolci campani riproposti dal maestro pasticciere Gerardo Di Dato insieme alla moglie la pluripremiata barlady Aibes Rita Russo.
“Cenando sotto un cielo Diverso” unisce piatti d’autore, musica, mostre, luoghi insoliti e prodotti tipici, per dare valore ai saperi e ai sapori del territorio e, nello stesso tempo, per abbattere i muri delle diverse abilità. I proventi sono stati destinati al sostegno delle spese di organizzazione che richiede la vita associativa.
Anche le partecipazioni alla serata di gala, quali ospiti d’onore, della cantautrice D’Aria Beat e dell’attore Vincenzo Soriano, sono state offerte spontaneamenterappresentando momenti di vera solidarietà.
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