Toscana Turismo

Non solo mare all’Isola d’Elba: ecco 10 esperienze da non perdere

10 cose da fare sull’Isola d’Elba: alcune particolarissime

Bella, tranquilla e rigogliosa, l’incantevole isola dell’Arcipelago Toscano non è solo una destinazione balneare. Dimenticatevi i soliti itinerari turistici, quindi, e preparatevi a vivere l’Elba in modo autentico e coinvolgente

L’isola d’Elba, perla dell’Arcipelago Toscano, è un’oasi di bellezza che seduce i viaggiatori con la sua natura incontaminata, la storia affascinante e i tanti spunti esperienziali. Gli amanti del mare, possono tuffarsi in acque cristalline e ammirare la ricca fauna marina, oppure esplorare calette nascoste in kayak. I più avventurosi, invece, potranno scalare il Monte Capanne, la vetta più alta dell’isola, o percorrere i sentieri che si snodano tra boschi e macchia mediterranea.

Non mancano le occasioni anche per gli appassionati di storia, tra miniere di ferro e ville napoleoniche mentre i cultori del gusto resteranno ammaliati dai vini locali e da una cucina di mare e di terra, frutto di una terra generosa.

10 cose da fare sull’Isola d’Elba, interessanti per tutti

Non solo turismo balneare, quindi, ma una destinazione che sa sorprendere e conquistare, con la sua anima selvaggia e il suo cuore accogliente. Un luogo magico da scoprire e dove vivere quello che oggi si dice “turismo esperienziale“. Continuate a leggere, vi racconteremo di 10 cose da fare sull’Isola d’Elba che, forse, non conoscevate.

Il Lago Rosso dell’Elba: è come fare una passeggiata su Marte!

Sul versante orientare dell’isola si nasconde un tesoro geologico di grande fascino, un Lago Rosso che è conosciuto anche come Laghetto delle Conche. Situato nel cuore del Parco Minerario di Rio Marina, questo specchio d’acqua sorprende i visitatori con le sue tonalità rosso fuoco e giallo ocra, che contrastano con il verdeggiante panorama circostante. Sembra quasi di trovarsi su Marte, tra rocce rossastre e paesaggi lunari. L’origine di questo prodigio cromatico è da ricercarsi nei minerali ferrosi presenti nel terreno, in particolare l’ematite, che rilasciano nell’acqua piovana i loro pigmenti, creando una tavolozza di colori tra il rosso, l’arancio e il giallo.

Oltre ad ammirare la bellezza del lago, è possibile fare una passeggiata lungo il suo perimetro, immergendosi nella quiete irreale del luogo e respirando l’aria pura dell’isola.

Il Lago Rosso si trova nel comune di Rio Marina (comune.rio.li.it), facilmente raggiungibile in auto o con i mezzi pubblici. Suggeriamo, per godere appieno della bellezza del lago, di visitarlo nelle giornate di sole, quando i colori dell’acqua si illuminano di luce propria. Informazioni sul Parco Minerario dell’Isola d’Elba: qui

Laghetto delle Conche (Foto © R. Ridi).

Immergersi nel relitto di una nave naufragata

A poca distanza da Pomonte, tra alte scogliere, si trova la bella spiaggia dell’Ogliera. Da qui, è possibile partire per un’immersione alla scoperta del relitto dell’Elviscot, una nave naufragata quasi 50 anni fa e che giace a pochi metri dalla riva, raggiungibile a nuoto. Sono tantissimi i sub e gli snorkelisti che arrivano da tutto il mondo per esplorare i resti del mercantile, un affascinante tuffo tra storia, natura e mistero. Per chi desidera immergersi, è consigliabile affidarsi a un centro diving autorizzato. La spiaggia dell’Ogliera è raggiungibile in auto o con i mezzi pubblici, poi un sentiero sterrato conduce alle due calette nascoste. Info: qui

Relitto dell’Elviscot (Foto © Riccardo Buralli).

Whale watching: avvistare i cetacei in barca a vela

Un’esperienza indimenticabile per gli amanti del mare e della natura è quella di partecipare a un’escursione in barca a vela per l’avvistamento delle balene. L’Elba si trova, infatti, all’interno del Santuario dei Cetacei Pelagos, un’area marina protetta dove è possibile ammirare diverse specie di cetacei, tra cui capodogli, delfini e balenottere. Durante l’escursione, sarete accompagnati da un’educatrice ambientale esperta che vi fornirà informazioni sugli animali e sulle buone pratiche da seguire per un whale watching responsabile. Info: qui

Alcuni delfini presenti nelle acque dell’isola (Foto © Visit Elba).

Godersi il panorama dalla Fortezza del Volterraio

Per una vista suggestiva sull’isola, raggiungete la Fortezza del Volterraio, situata sulla cima del Monte Volterraio a 395 metri di altezza. Da qui potrete ammirare la dorsale orientale dell’Elba, l’isola di Pianosa, Montecristo, la Corsica e la costa toscana. La fortezza, risalente al XII secolo, è un luogo ricco di storia e offre un’atmosfera suggestiva, soprattutto al tramonto. Info: qui

La Fortezza del Volterraio (Foto © Visit Elba).

Le attività sportive sull’Isola d’Elba: tante alternative possibili

L’Elba è un paradiso anche per gli sportivi. Che siate appassionati di ciclismo, tennis, windsurf, trekking, vela, golf o e-bike, sull’isola troverete percorsi e campi attrezzati per praticare il vostro sport preferito in un ambiente unico. Se non siete sicuri di cosa fare, potreste provare un nuovo sport ogni giorno! Info: qui

Il trekking è una delle attività sportive da praticare all’Elba (Foto © R. Ridi).

Proteggere le tartarughe marine

Le tartarughe Caretta caretta hanno scelto le spiagge dell’Elba per deporre le loro uova. Se siete fortunati, potreste assistere alla schiusa delle uova e aiutare i volontari a proteggere i piccoli. La tartaruga che depone le uova è di grandi dimensioni da 100 a 150 cm di lunghezza, ed è molto pesante; quando si trascina fuori dall’acqua lascia una traccia nella sabbia facilmente riconoscibile. In caso di avvistamento di tartarughe o delle impronte lasciate sulla sabbia, è importante allertare subito la Guardia Costiera e avvisare i referenti del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano che periodicamente attivano anche dei corsi dedicati. Info: qui

Tartarughe Caretta caretta (Foto © R. Ridi).

Esplorare le miniere di ferro scendendo nel ventre della terra

Raggiungere luoghi oscuri e misteriosi è sempre un’esperienza che suscita paura e curiosità al tempo stesso. Sull’Elba, la Miniera di magnetite del Ginevro è l’unica miniera in galleria ancora visitabile. Indossando un caschetto e con l’aiuto delle guide, potrete scendere nelle profondità della miniera e scoprire come vivevano i minatori. La visita include anche un percorso lungo i cunicoli e gli spazi comuni della miniera, dove potrete vedere le strumentazioni utilizzate dai minatori e lasciate in loco subito dopo la chiusura degli anni ‘80. Sono previsti due percorsi: quello quota +6 pianeggiante e adatto a tutti, o quota -24, che prevede la discesa di 220 scalini. Info: qui

Miniera di magnetite del Ginevro (Foto © R. Ridi).

Visitare il Santuario delle Farfalle

Nel cuore dell’isola, sul crinale che collega il Monte Perone alla vetta del Capanne, si trova il Santuario delle Farfalle, un sentiero tematico che permette di ammirare nel loro habitat naturale diverse specie di farfalle. Sono oltre 50 le specie che vivono sull’isola, favorite dalla gran quantità di luce, di piante e fiori disponibili. Alcune sono molto particolari e specie endemiche delle isole toscane, come Giasone, Macaone, Cleopatra, Silvano Azzurro e Vanessa del Cardo. Info: qui

Farfalla Giasone (Foto © Careno Terra).

Scoprire una nuova spiaggia ogni giorno

L’Elba vanta oltre 200 spiagge, ognuna con la sua bellezza e particolarità. Se amate lo snorkeling, Sant’Andrea è la spiaggia ideale per voi. Marina di Campo, invece, è perfetta per le famiglie grazie alle sue acque calme e ai suoi servizi. Che siate alla ricerca di sabbia dorata, rocce frastagliate o calette nascoste, sull’Elba troverete la spiaggia perfetta per le vostre esigenze. Info: qui

Spiaggia La Biodola (Foto © R. Ridi).

Degustare l’Aleatico, il vino amato da Napoleone

L’Aleatico è un vino DOCG dal colore brillante e dal gusto intenso, prodotto con uve appassite al sole. La sua origine risale all’epoca degli Etruschi, che sull’isola avevano creato delle vasche per la raccolta dell’uva. Si dice che Napoleone durante il suo esilio all’Elba abbia apprezzato molto questo vino, tanto da diventarne un grande estimatore. Info: qui

Un viticoltore durante la vendemmia dell’Aleatico (Foto © R. Ridi).

Scopri di più su Visit Elba al sito www.visitelba.info

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Enzo Radunanza

Giornalista e addetto stampa, mi occupo di enogastronomia dal 2010. Nel 2019 sono stato nominato "Ambasciatore dei vini dell’Emilia Romagna" per la mia costante attività divulgativa. Inoltre, sono copywriter e digital media marketer per varie realtà. Per tutti sono anche "Il Cronista d'assaggio".

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