La band di Chris Martin e la bellissima Montefalco sono accomunati dall’anima rock e da un virtuoso obiettivo comune: un mondo sempre più sano e pulito. “Montefalco green” è l’ultima iniziativa eco-friendly con cui il Consorzio di Tutela fa scoprire territorio e cantine attraverso una mobilità sostenibile
Sostenibilità, green economy, economia circolare: parole che vanno tanto di moda e che sono sulla bocca di tutti da qualche anno a questa parte. I dibattiti e le dichiarazioni di intenti attorno ai temi dell’ecologia e della tutela dell’ambiente sono numerosi, ma forse non ancora sufficienti. L’inquinamento resta un problema serio ed è lecito domandarsi se tante belle parole non siano solo slogan dietro ai quali si nascondono superficialità e mancanza di azioni concrete.
Recentemente, in Italia, in decine di migliaia abbiamo scoperto che c’è chi prende la questione molto seriamente con un piano d’azione concreto e verificabile: parliamo dei Coldplay, artisti che sprigionano energia positiva che va ben oltre la loro musica e l’incredibile spettacolo che ogni volta riescono a mettere in scena.
I Coldplay e la loro attenzione all’ambiente e alla sostenibilità
Da sempre impegnata per ridurre l’impatto ambientale dei loro concerti, la band britannica ha intrattenuto il pubblico che attendeva l’inizio dei loro concerti italiani proiettando messaggi e filmati proprio sul tema della sostenibilità e della tutela dell’ambiente.
Dal punto di vista pratico, la band di Chris Martin & Co. svolge diverse pratiche all’insegna della sostenibilità, dall’utilizzo di batterie ricaricate con sole, vento e altre fonti rinnovabili ai bracciali luminosi compostabili distribuiti al pubblico per creare il suggestivo spettacolo di luci sincronizzate con la musica. Per incentivarne la restituzione, poi, viene proiettata la percentuale di riciclo delle tappe precedenti, incoraggiando una sana competizione tra le città. Infine, l’energia per accendere i bracciali è prodotta proprio dal pubblico grazie ad un’area con numerose power-bike per pedalare durante il concerto e a una pedana che trasforma in energia i salti di gioia ed entusiasmo della folla: modi davvero geniali di unire l’utile al dilettevole.
Ma le iniziative dei Coldplay non si fermano qui. Chris Martin ha anche spiegato che parte del ricavato dei biglietti dei concerti è devoluto al finanziamento di numerosi progetti di pulizia dei mari e di riforestazione del pianeta, nonché ad aiutare promettenti startup che sviluppano tecnologie green.
Consorzio Tutela Vini Montefalco: attenzione alla sostenibilità
Ma cosa c’entra il Consorzio Tutela Vini Montefalco con i Coldplay, vi starete chiedendo. C’entra eccome, e anche tanto. Anche nel caso dell’Ente umbro nato nel 1981, infatti, la sostenibilità e la tutela dell’ambiente non sono concetti astratti, né slogan con cui arricchire la narrazione della mission del Consorzio.
Nell’ambito di un progetto virtuoso e lungimirante, che ci auguriamo possa essere replicato altrove, di recente è stata realizzata l’iniziativa “Montefalco green“, un progetto eco-friendly che ha presentato le Sagreentino, bici e minicar elettriche a disposizione dei turisti desiderosi di esplorare questo meraviglioso angolo del Bel Paese e anche per visitare le cantine del territorio, dotate di apposte stazioni di ricarica.
Montefalco Green: visitare le cantine con le Sagreentino
Un modo divertente e sostenibile per regalarsi un tour delle cantine del territorio attraverso luoghi incantevoli, ricchi di arte, cultura e ottima cucina, immersi nel suggestivo paesaggio della campagna umbra, cuore verde dell’Italia.
Il moderno turista del buon gusto, non solo enogastronomico, ama l’azione e vuole sentirsi sempre più parte attiva nel suo percorso alla scoperta del bello e del buono. Vuole immergersi completamente nell’esperienza e vivere il viaggio da protagonista, lontano dal logorio della vita quotidiana. E con le Sagreentino il divertimento è assicurato e fa bene al cuore in tutti i sensi. Info: www.consorziomontefalco.it
Un green tour in 17 cantine del territorio per degustare i vini di Montefalco
Il primo green tour organizzato dal Consorzio ha coinvolto diciassette Cantine, offrendo a stampa, blogger e media l’opportunità di approfondire la ricchezza caleidoscopica dei vini di Montefalco. I vitigni principe qui sono il Sagrantino e il Sangiovese per i rossi, e il Trebbiano Spoletino e il Grechetto per i bianchi.
Sagrantino e Sangiovese: i vitigni rossi di Montefalco
Con produzione medio-scarsa e incostante, ed estremamente tannico e ricco di polifenoli, il Sagrantino non è certo un vitigno facile da gestire sia in vigna che in cantina. In purezza, nella versione Montefalco Sagrantino DOCG, ha bisogno di un lungo affinamento in bottiglia per raggiungere l’apice della piacevolezza.
La sua austerità viene illuminata e ingentilita dal Sangiovese nella versione Montefalco Rosso DOC, un vino più approcciabile nell’immediato, per freschezza e bevibilità. Di buona duttilità, dà ottimi risultati anche spumantizzato, in versione rosato, e naturalmente nella versione passito.
Trebbiano Spoletino e il Grechetto
Il Trebbiano Spoletino, tra i bianchi, è il vitigno che maggiormente appassiona i produttori di Montefalco, che si divertono a interpretarlo in tanti modi diversi. Nella versione orange wine, con macerazioni più o meno lunghe e affinamenti che possono prevedere l’utilizzo dell’anfora, si ottiene un vino intenso e complesso nei profumi e nei sapori. Va detto che con la macerazione si perdono in parte le caratteristiche del varietale e del territorio, peculiarità che – invece – ritornano nette e precise nella versione vinificata in bianco che risulta deliziosa.
Montefalco Green: l’enoturismo umbro sostenibile e accogliente
Il tuor Montefalco Green organizzato dal Consorzio Tutela Vini Montefalco ha permesso di visitare e degustare le aziende vitivinicole locali ed in particolare Cantine Agricola Mevante, Antonelli, Briziarelli, De Conti, Fattoria Colsanto, La Fonte, Le Cimate, Moretti Omero, Ninni, Perticaia, Romanelli, Scacciadiavoli, Tabarrini, Tenuta Alzatura-Checchi, Tenuta Bellafonte, Tenuta Lunelli-Castelbuono e Terre della Custodia. Tutte spiccano per la squisita ospitalità e l’impegno continuo per un futuro sempre più ecologico e pulito all’insegna del vino buono e sano.
Da esperienze come questa, così come dal concerto dei Coldplay, si ritorna a casa con un senso di pace e di serenità che fanno bene al cuore e all’anima. La consapevolezza che esistano così tante iniziative per la salvaguardia dell’ambiente ci deve stimolare ad essere sempre parte attiva in questo processo vitale.
Ognuno di noi può fare tanto nel proprio piccolo. Semplici gesti come una attenta raccolta differenziata, la scelta di prodotti ecologici, a cominciare dai detersivi o da prodotti dal packaging biodegradabile e da materiali riciclati. Piccole grandi azioni che possono produrre una pressione enorme sulle scelte produttive, indirizzandole sempre più verso soluzioni green.
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