Si chiama L’Evo di Eva la prima oleoteca a Torino nata dalla passione per l’oro verde di una ex ingegnera desiderosa di affrontare nuove sfide professionali
L’Italia è il secondo Paese produttore di olio di oliva al mondo, con 520 differenti cultivar e tante regioni vocate all’olivicoltura e con peculiari caratteristiche pedoclimatiche. Nonostante ciò, si contano sulle dita di una mano le oleoteche cittadine, ossia quelle attività che oltre alla vendita di oli extravergine dei vari territori promuovono la cultura di questo alimento con degustazioni guidate, corsi ed eventi a contatto con i produttori.
Ecco perché l’apertura di un’oleoteca a Torino rappresenta un esempio virtuoso di come si possa valorizzare una risorsa italiana tanto importante e sulla quale i consumatori non hanno ancora piena consapevolezza. Ma L’Evo di Eva, in via Stampatori 19F, è anche la dimostrazione di come una passione si possa evolvere in impresa, anche abbandonando una professione di successo.
L’Evo di Eva, la prima oleoteca a Torino
Eva Collini, fondatrice de L’Evo di Eva, era un ingegnere con molti anni di esperienza nel settore automotive, prima di abbandonare questa posizione prestigiosa e seguire il sogno di avviare un locale interamente dedicato all’olio e alla sua cultura.
Mentre aumentava l’insoddisfazione e il distacco dal suo lavoro, Eva ha iniziato un percorso di avvicinamento e studio dell’olio di oliva che l’ha condotta all’iscrizione nell’Elenco Nazionale dei Tecnici ed Esperti di oli d’oliva vergini ed Extravergini.
Racconta che, partecipando a una cena organizzata dal Gambero Rosso durante la Fiera del Tartufo di Alba, ha compreso come l’olio di oliva non avesse lo stesso appeal riservato al vino e che quindi poteva essere una buona opportunità creare un contesto in cui l’extravergine fosse protagonista di un percorso gastronomico più ampio.
L’Evo di Eva nasce proprio da questa considerazione e grazie all’incoraggiamento del marito. Quella della pandemia non sembrava il periodo più favorevole per avviare un’attività ma l’imprenditrice non si è scoraggiata e il tempo le ha dato ragione. Oggi l’oleoteca torinese è un vivace centro di cultura sull’extravergine, con menù e degustazioni mirate per educare i clienti sulla qualità dell’oro giallo.
L’Evo di Eva e le sfide del mercato
Uno dei maggiori ostacoli che Eva ha affrontato, è stata la percezione errata dell’olio d’oliva da parte dei consumatori, molti dei quali associano l’olio a prodotti economici e di bassa qualità reperibili nella grande distribuzione. Le degustazioni e gli incontri di approfondimento, diventati il cuore dell’oleoteca, hanno scalfito questa convinzione: i clienti possono assaporare oli diversi e apprendere come riconoscere qualità superiori.
Non mancano le degustazioni tematiche come, ad esempio, quella combinata con vino piemontese e formaggio francese che hanno riscosso molto successo e attratto molti visitatori.
L’importanza della comunità
Un altro aspetto cruciale del successo della realtà sabauda è stata la creazione di una comunità attorno al prodotto. Collaborando con piccoli produttori, locali e non solo, Eva Collina è riuscita a offrire un assortimento di oli di qualità ma anche a stabilire un dialogo costante tra aziende e consumatori.
In oleoteca si trovano tra le cinquanta e le settanta referenze di oli italiani, ed esteri in piccole quantità. Ciascuna è il frutto di una selezione che parte dall’approfondimento della filosofia produttiva per passare a una degustazione al buio in due panel per arrivare alla scelta definitiva.
«Se guardo al futuro sono ottimista sulla crescente consapevolezza dei consumatori sull’importanza della qualità dell’olio extravergine di oliva. -afferma Eva Collini – Nonostante le sfide legate alla concorrenza dei supermercati, i clienti fedeli aumentano gradualmente. L’obiettivo è quello di continuare sulla strada dell’educazione del pubblico sull’uso dell’olio d’oliva nella cucina quotidiana, sottolineando i benefici per la salute e il gusto unico che può apportare ai piatti.»
Questo percorso dimostra anche che, nonostante le difficoltà del mercato attuale, c’è sempre spazio per chi desidera fare la differenza attraverso la qualità e la passione. Con una continua educazione dei consumatori e il supporto dei produttori locali, L’Olio di Eva è un modello che Eva Collini è pronta a far crescere, magari con l’apertura di altre piccole olioteche.
L’Olio di Eva
Via Stampatori, 19/F – Torino
www.olioevodieva.com