La seconda edizione del Festival delle Dimore Storiche propone un programma ricco e vario per esplorare storia e arte della regione attraverso le visite ad antiche ville e palazzi nobiliari. Appuntamento da giovedì 25 a domenica 28 aprile
Il Festival delle Dimore Storiche torna in Friuli-Venezia Giulia da giovedì 25 a domenica 28 aprile con l’obiettivo di far conoscere la storia locale attraverso visite al ricco patrimonio artistico e architettonico della regione, composto . tra le altre cose – da dimore e parchi straordinari.
Organizzato da ADSI FVG (Associazione delle Dimore Storiche), anche in questa seconda edizione il progetto si articolerà su un ricco programma di oltre 40 eventi predisposti dai proprietari delle 21 ville coinvolte nel progetto. Si potrà, quindi, partecipare ad aperitivi, degustazioni, cene, presentazioni di libri, mostre d’arte e fotografiche, concerti, conferenze e spettacoli teatrali.
«È una grande soddisfazione poter organizzare il secondo Festival dopo la sfida della prima edizione: il nostro obiettivo era proprio quello di renderlo un appuntamento annuale. – sottolinea il presidente di ADSI FVG Raffaele Perrotta – Stiamo lavorando da mesi per costruire un programma ricco e vario in modo da attrarre sia chi vive sul territorio sia chi arriva da fuori regione e da oltre confine. Si tratta di un’occasione unica per far conoscere un patrimonio unico in Europa per storia, per valore culturale ed artistico».
Le dimore aperte in provincia di Udine
Sono sedici le dimore ad aprire in provincia di Udine: si parte dalla Carnia con Palazzo De Gleria (Comeglians) per scendere nelle colline a nord della città con Casa Asquini (Fagagna), La Brunelde Casaforte d’Arcano (Fagagna), Villa del Torso Paulone (Brazzacco di Moruzzo), Villa Gallici Deciani (Cassacco), Villa Schubert (Marsure). Nel centro di Udine saranno aperti Palazzo Orgnani, Palazzo Pavona Asquini e Villa Garzoni mentre, a sud, Casa Foffani (Clauiano), il Folador di Villa Rubini (Trivignano), Villa Iachia (Ruda), Villa Lovaria (Pavia di Udine), Villa Pace (Campolongo Tapogliano), Villa Ritter de Zahony (Monastero di Aquileia) e Villa Vitas (Strassoldo di Cervignano del Friuli).
Le dimore aperte in provincia di Gorizia e Pordenone
Tre dimore aprono nel goriziano, Villa Attems Cernozza di Postcastro (Lucinico), Villa del Torre (Romans d’Isonzo) e Villa Marchese de Fabris (San Canzian d’Isonzo). Due le dimore nel pordenonese, ed in particolare Palazzo d’Attimis Maniago (Maniago) e Palazzo Scolari (Polcenigo).
Informazioni e costi
Per la visita guidata alle dimore viene richiesta un’offerta minima di 10 euro a persona, eccetto bambini e ragazzi fino a 17 anni che entrano gratis. I fondi verranno raccolti e devoluti a ADSI FVG serviranno a sostenere ulteriori progetti di valorizzazione del patrimonio culturale del territorio friulano.
Per conoscere il programma completo delle aperture e degli eventi con luoghi, orari e prezzi: www.associazionelaprora.it, oppure consultare i profili social (Instagram e Facebook del Festival).
