Con una ricca e secolare tradizione gastronomica, il capoluogo toscano vanta tantissimi locali che deliziano i palati dei visitatori provenienti da tutto il mondo. Ecco quattro insegne a Firenze che non dovreste assolutamente perdere durante la vostra visita (c’è anche la migliore Trattoria-Bistrot secondo 50 Top Italy)
Dove pranzare a Firenze? Ve lo sarete chieste spesso durante una visita alla città dell’arte, della cultura e… del buon cibo! Con la sua ricca tradizione culinaria, è una vera delizia per i sensi: dai piatti rustici della cucina toscana alle creazioni gastronomiche moderne, la città offre una vasta gamma di opzioni per soddisfare ogni palato.
Dove pranzare a Firenze? Una mini-guida in 4 tappe
Abbiamo selezionato quattro ristoranti a Firenze che non dovreste assolutamente perdere durante la vostra visita e c’è anche la migliore Trattoria-Bistrot che 50 Top Italy ha premiato anche nell’edizione 2024 della classifica.
Atto Bistrot – Via del Corso 6
All’interno della suggestiva Corte Cosimo I, Salotto Portinari Bar & Bistrot è l’ampia e accogliente Sala Bistrot con caffetteria e cocktail bar accessibile direttamente da Via del Corso, un ambiente raccolto e riservato aperto tutto il giorno. Cinquanta posti a sedere, è stato concepito come un vero e proprio “salotto” aperto alla città, un luogo che ben rappresenta la storia, qui è dove è nata Beatrice Portinari, la musa di Dante Alighieri, poi diventato la dimora di Cosimo I dei Medici.
Eccellente oste e padrone di casa, lo chef e patron Vito Mollica ha trovato qui la sua nuova dimora: l’offerta gastronomica si ispira alla tradizione toscana e italiana, è diversificata a seconda della fascia oraria, dalla colazione al dopo cena con proposte di mixology d’autore. All’interno anche il ristorante “Atto” con 1 stella Michelin che propone due menu degustazione, oltre alla possibilità di ordinare alla carta.
Atto Bistrot
Palazzo Portinari Salviati, Via del Corso 6 – Firenze
Telefono: +39 055 5353555 | Sito web | Facebook
Saporium – Lungarno Benvenuto Cellini 63/R
Ristorante con una stella Michelin (rossa e verde) guidato dal bravo Ariel Hagen che rappresenta il salotto celebrativo del prezioso mondo di Borgo Santo Pietro (a poco più di un’ora dalla città): Lungarno Benvenuto Cellini, a due passi dal ponte di San Niccolò. Gli orti e il caseificio artigianale forniscono l’ispirazione di base e gli ingredienti ricercati, per dar vita ad un menù “dalla fattoria al piatto”.
La stagione che non c’è rispecchia la cucina di Saporium, non solo secondo le regole della biodinamica e della stagionalità, ma anche in base alle condizioni ideali che garantiscono l’autenticità, la qualità e l’unicità dei prodotti. Da non perdere il risotto con cavolo nero, kefir di pecora e limone macerato, iconico anche il dolce Rosa di Caterina De’ Medici. Accanto al ristorante, un secret cocktail bar con un menù di tapas studiato per soddisfare ogni palato e proposto in abbinamento ai cocktail di Nicola Spaggiari.
Ristorante Saporium
Lungarno Benvenuto Cellini 63/R – Firenze
Telefono: 055 212933 | Sito web – Facebook
Osteria Il Borro – Lungarno degli Acciaiuoli 80r
Il format del Borro Tuscan Bistro è presente in diverse città e a Firenze si trova sul Lungarno degli Acciaiuoli: dal tono informale e chic, è un vero e proprio concept shop a metà strada tra ristorante e wine bar, un innovativo spazio che pone come essenza primaria l’eccellenza, in tutte le sue diverse forme.
Nell’intero progetto ristorativo, la famiglia Ferragamo ha voluto condividere con lo chef Andrea Campani la propria visione: semplicità e attenzione alla sostenibilità, eleganza e autenticità; valori che si ritrovano tanto nei piatti, quanto nell’atmosfera dei ristoranti. Il Borro Tuscan Bistro propone un menù stile bistrot con piatti familiari e tradizionali, imperdibile la terrina di fegatini, mostarda di fichi e vin santo e le tagliatelle verdi con ragù di faraona e olive.
Osteria Il Borro
Lungarno degli Acciaiuoli 80r – Firenze
Telefono: 055 977 2333 | Sito web | Facebook
Trattoria da Burde – Via Pistoiese 154
La Trattoria da Burde e i fratelli Gori raccontano la storia centenaria dell’autentico e buon ristoro fiorentino: il ristorante con i suoi cento coperti, si trova nella zona de Le Piagge, fuori dal centro ma oggi una meta per i viaggiatori del gusto che qui vengono a ristorarsi con piatti della tradizione.
I fratelli Andrea e Paolo Gori, il primo in sala e in cucina il secondo, propongono tra le minestre la ribollita d’inverno e la pappa al pomodoro d’estate, tra i secondi peposo all’imprunetina, bistecca fiorentina, lampredotto inzimino. Tra le paste, i classici pici al sugo di chianina e aglione e tartufo (di stagione), poi sono famosi per i crostini di fegatini, per la zuppa inglese e la schiacciata con l’uva (settembre e ottobre). D’estate, immancabile lo zuccotto semifreddo.
Proprio in questi giorni, Paolo Gori ha annunciato sui suoi social che il locale è stato nuovamente confermato al primo posto della classifica 50 Top Italy 2024, nella categoria Trattoria-Bistrot. Noi vi consigliamo di prenotare!
Trattoria da Burde
Via Pistoiese 154 – Firenze
Telefono: 055 317206 | Sito web – Facebook