Il Metodo Classico Brut Luigi Coppo è un’istituzione in tema di spumantizzato italiano piemontese. Profumi, corpo e colori si ritrovano in bottiglia grazie ad un’origine ben specifica e tipica delle vigne.
Tonalità e sfumature sono rese possibili grazie ad un terreno sedimentario marino, con un’importante presenza di argille marnose e rocce gessose. Una resa di 80 quintali per ettaro e il sistema di allevamento a Guyot permettono a queste uve di arrivare in cantina sfiorando una perfezione complessiva ed un’adeguata qualità degli acini. Caratteristiche che verranno ulteriormente impreziosite dalla pressatura soffice e dalla successiva fermentazione in acciaio a temperatura controllata.
La degustazione del Metodo Classico Brut Luigi Coppo
Nel calice, il persistente e fine perlage si sposa con un giallo paglierino con tendenze verdognole mentre, al naso, i profumi del “Luigi Coppo” Metodo Classico sono caratteristici e ammalianti. Freschi, minerali e fruttati; spicca la fragranza caratteristica del metodo classico fatta di crosta di pane, mela, note acidulate gentili.
Al gusto appare pregnante la sua caratteristica secca, asciutta, fresca ma delicata con un’armonia complessiva straordinaria effervescente e croccante ma equilibrata che arriva a sfiorare consistenze cremose. Un vino perfetto da bere subito anche se non perde nulla se viene lasciato in cantina per altri 2-3 anni.
La scheda del vino
Nome vino: Metodo Classico brut Luigi Coppo
Denominazione vino spumante di qualità
Nome cantina: Cantine Coppo
Luogo: Canelli (AT)
Vitigno: Pinot nero (100%)
Colore: giallo paglierino tenue con riflessi verdognoli
Periodo di vendemmia: agosto
Vendemmia: raccolta manuale, selezionata in vigneto
Affinamento: 18/24 mesi in bottiglia sui lieviti
Titolo alcolometrico: 12 % Vol.
Temperatura di servizio: 6/8° C
Calice: Ballon flute
Punteggio: 92