Il 24 e 25 febbraio, il Museo Nazionale del Risorgimento ha ospitato la prima edizione del salone dedicato allo storico vino aromatizzato nato in Piemonte
Una prima edizione oltre le aspettative per il Salone del Vermouth 2024, che si è svolto nel weekend del 24 e 25 febbraio all’interno del Museo del Risorgimento di Torino. Un evento di cui si sentiva davvero la mancanza, attesa la celebrità del famoso vino aromatizzato che è nato proprio in Piemonte nel 1786 per un’intuizione di Antonio Benedetto Carpano.
Salone del Vermouth 2024: un evento di successo
Patrocinato da Regione Piemonte e Città di Torino, il Salone ha conquistato il pubblico con un ricco programma di eventi, talk e degustazioni che hanno dato spazio al Vermouth a tuttotondo, facendo conoscere meglio e valorizzando un prodotto così tradizionale eimportante per la regione.
La sua lunghissima storia (qui maggiori dettagli), infatti, lo ha portato in giro per il mondo, protagonista di momenti leggendari, e non è un caso che ancora oggi sia la base di moltissimi cocktail e aperitivi.
Oltre alla possibilità di degustare diversi Vermouth, confrontandosi direttamente con i produttori durante i due giorni del Salone, l’evento ha caratterizzato l’intera settimana con un Fuori Salone che ha coinvolto bartender e diversi ristoranti del capoluogo sabaudo.
Da ricordare, ad esempio, il Vermouth Contest Special Edition al quale hanno partecipato 14 locali di Torino che si sono confrontati nella preparazione di drink a base Vermouth. Martedì 20 febbraio, presso La Centrale della Nuvola Lavazza, è risultato vincitore l’Insomnia di via Belfiore 18 grazie agli ottimi cocktail preparati da Adrian Margineanu e Alessio Ventimiglia.
I torinesi, inoltre, hanno molto apprezzato le proposte dei diversi ristoranti della città che hanno presentato menù tematici e piatti in abbinamento a etichette di Vermouth artigianali.
I numeri del Salone
Sono stati più di 40.000 gli assaggi che i 24 produttori coinvolti nel Salone del Vermouth 2024 ganno offerto agli oltre 5000 visitatori presenti nelle Sale del Museo del Risorgimento. Un pubblico entusiasta che si è dimostrato curioso e interessato, con una significativa affluenza di giovani.
Al termine della manifestazione sono state acquistate oltre 500 bottiglie delle diverse referenze in degustazione, un ulteriore segno che l’interesse per il prodotto è concreto. L’obiettivo dell’iniziativa, infatti, era proprio di avvicinare il pubblico a questo mondo un po’ misterioso ma così affascinante.
La seconda edizione del Salone è già in preparazione da parte degli organizzatori ed è prevista per lo stesso periodo nell’anno prossimo. Non vediamo l’ora! Info: hsalonedelvermouth.com
