Campania Eventi

Campania Stories 2023 torna in Irpinia per raccontare il territorio e i suoi produttori

Campania Stories 2023: il racconto di Alessandra Piubello
Campania Stories 2023 si è svolta dal 23 al 26 maggio (Foto © Ufficio stampa).

Dopo aver toccato altre zone vitivinicole, la manifestazione di approfondimento della Campania del vino quest’anno è tornata in Irpinia. Ecco il nostro racconto e le impressioni sull’annata 2022

Rustica e selvaggia, l’Irpinia dalle verdi colline, dai boschi di faggeti e castagneti e dai paesaggi montagnosi, è schietta e autentica come le persone che la abitano. Un territorio a forte vocazione rurale, impervio e isolato che, proprio grazie alla sua posizione, ha conservato nel corso degli anni una forte identità, diventando per molti versi la “capitale” enoica della regione (tre Docg trovano voce in questo territorio, Fiano d’Avellino, Greco di Tufo, Taurasi).

Terra del Sud, ma di un Sud atipico: il clima è spesso piovoso, con forti venti, freddo d’inverno e tendenzialmente con grandi escursioni termiche d’estate.

Campania Stories 2023: l’inaugurazione nel castello di Gesualdo

La serata d’inaugurazione di Campania Stories 2023 è stata ospitata al castello del celebre madrigalista cinquecentesco principe Carlo Gesualdo, nel comune di Gesualdo, uno dei borghi più belli d’Italia. Oltre alle presentazioni ufficiali, la serata è proseguita sull’onda della scuola di tarantella montemeranese, le cui origini sono millenarie, cibo tipico e i vini di alcuni dei novanta produttori che hanno aderito all’evento.

I giorni di degustazione sono stati due, il primo dedicato ai vini bianchi, con 176 campioni in degustazione, provenienti dai vari areali campani, mentre il secondo prevedeva l’assaggio di 132 rossi campani e 15 rossi della Basilicata, ovvero i vini dei sette produttori di Generazione Vulture, in vista di future collaborazioni fra le due regioni.

Presentazione Campania Stories 2023
La presentazione della kermesse alla stampa (Foto © Alessandra Piubello).

Non chiamatela “Anteprima dei vini campani”

Va ribadito che Campania Stories non si è mai proposta, nel suo lavoro ultradecennale, come l’anteprima dei vini campani. Infatti, unitamente alle annate in uscita quest’anno ci sono anche annate precedenti, in modo da comprendere le capacità evolutive dei vini.

La manifestazione fondata da Massimo Iannaccone e Diana Cataldo, ai quali si è aggiunta poi Serena Valeriani, sotto l’egida di Miriade & Partners, ha sempre previsto un approfondimento sul territorio, facendo visitare i diversi areali e produttori. Credo che il vino campano debba molto a questi professionisti che sono partiti soli dalla loro Irpinia per promuovere il vino campano, coinvolgendo i produttori per presentare alla stampa specializzata un territorio vinicolo. L’AIS Campania li ha sempre supportati, questo non si può dire delle istituzioni, che comunque da qualche anno hanno capito l’encomiabile lavoro svolto e ora sono al fianco del trio.

Annata 2022 in Campania: difficile e impegnativa

Campania Stories 2023 nel racconto di Alessandra Piubello
Alessandra Piubello in un momento delle degustazioni (Foto © Ufficio stampa).

Addentriamoci nella disamina dell’annata 2022 in Campania. La vendemmia è stata eterogenea in tutta la regione, più difficile e impegnativa rispetto alla 2021. Nei primi sei mesi la piovosità è stata inferiore con un deficit pluviometrico di circa il 55%. Per tutto luglio e primi giorni di agosto il clima è stato caldo e secco. A partire dal 5 agosto e per quasi tutto il mese si è aperta una fase di instabilità climatica, con temporali accompagnati da tempeste di vento, grandinate e bombe d’acqua che per fortuna hanno causato danni molto limitati. Questa fase ha mitigato la calura, facendo superare ai vigneti lo stress idrico, accentuando le escursioni termiche tra giorno e notte.

In generale l’annata si è caratterizzata per la sanità delle uve e una buona maturazione delle stesse, in particolare quelle a bacca nera. I vini rossi sono caratterizzati da note di frutti rossi e mostrano al palato minore concentrazione e maggior scorrevolezza gustativa. Prove convincenti per i piedirosso, succosi, sapidi e di grande bevibilità (Agnanum, La Sibilla, Astroni, Martusciello).

Degustazioni di Aglianico e Taurasi

Nell’aglianico irpino (Campi Taurasini e Aglianico Irpinia, dalla 2021 alla 2016) si tende a una minor concentrazione rispetto al Taurasi, dando così sorsi di piacevole dinamismo gustativo (Pietracupa, Di Prisco, Contrade di Taurasi, Ferrara, I Favati, Villa Raiano).

Il Taurasi (annate dalla 2019 alla 2012), in sofferenza per una concezione ancora troppo estrattiva e offuscata dal legno, tocca però delle punte di eccellenza con produttori come Perillo, Di Prisco, Contrade di Taurasi, Villa Raiano, Pietracupa.

La degustazioni dei rossi dell’annata 2022 (Foto © Alessandra Piubello).

I Greco sul podio dei bianchi campani 2022

Tra i bianchi 2022 spiccano i Greco (su tutti Di Meo e Cantine di Marzo) per aver mantenuto maggior freschezza e acidità, bene la vulcanica falanghina dei campi Flegrei (Agnanum, Astroni, Cantine del Mare e Portolano), la costa amalfitana (Cuomo e Sammarco) e l’isola d’Ischia (D’Ambra).

I Fiano hanno bisogno di più tempo per esprimersi, infatti le annate 2021 e 2020 sono decisamente più compiute e delineate, con grandi esempi (Traerte, Villa Raiano, Pietracupa, Di Prisco e De Vito). Vedremo come evolveranno nel tempo, anche se, a livello generale, la sensazione nei calici è che l’annata 2022 sia stata un’annata complicata da gestire.

I bianchi campani che raccontano il territorio (Foto © Alessandra Piubello).

L’appuntamento di Campania Stories per la stampa di settore nel 2024 sarà nell’areale del Sannio.

Informazioni: www.campaniastories.com

image_pdfimage_print
© Riproduzione vietata

Condividi su:

Ti è piaciuto questo articolo?

Registrati alla nostra newsletter

Alessandra Piubello

Giornalista e scrittrice veronese, degustatrice professionista, è direttore responsabile di alcuni periodici. È curatrice della guida I Vini di Veronelli e autrice per la guida L’Espresso I 1000 Ristoranti d'Italia. Collabora con le più importanti riviste di settore nazionali e internazionali. È membro di associazioni di settore e presenza costante nei più autorevoli concorsi enologici mondiali.

Ricevi informazioni utili

Segui la nostra TV

Le firme

Alessandra Piubello

Lorenzo Frassoldati

Giovanni Caldara

Esplora il magazine

Pubblicità


Pubblicità

I nostri partner